L’indice di bellezza corporea è una rilevazione scientifica accurata e professionale; il suo obiettivo è comprendere per agire, quindi scoprire i veri inestetismi del viso in modo preciso, attraverso una serie di valutazioni specifiche, per stabilire un programma di trattamento funzionale e mirato al trattamento immediato, alla prevenzione e al mantenimento della bellezza del viso.
EVIDENZE SCIENTIFICHE
Lo studio e la conoscenza scientifica delle cause che favoriscono l’insorgere dei vari inestetismi ha permesso di individuare precisi parametri da utilizzare per questa valutazione:
IL RISCHIO OSSIDATIVO
Indaga i fattori di rischio, come radicali liberi e tossine, che minacciano la bellezza giorno dopo giorno. Si calcola in base alle abitudini di vita, al tipo di alimentazione, all’attività fisica, ecc., per segnalare l’urgenza di trattamenti preventivi o di mantenimento.
L’aspetto cutaneo prende in esame l’appeal visivo e tattile dello strato superficiale della pelle, la presenza di eventuali ispessimenti, gonfiori, il suo colorito, la luminosità e l’elasticità cutanea.
L’ECCESSO DI SEBO
Analizza la presenza o meno di impurità, oleosità o acne, e la loro distribuzione.
LA SENSIBILITÀ CUTANEA
Valuta la resistenza della pelle agli stress termici e agli agenti atmosferici, la presenza di irritazioni o di fenomeni di couperose, e la loro localizzazione.
LA PERDITA DI DENSITÀ
Esamina lo stato di compattezza, spessore e densità della pelle, il suo turgore e la presenza di increspature.
LA DISIDRATAZIONE
Valuta il grado di idratazione cutanea e la localizzazione delle zone più o meno aride.
La presenza di rughe evidenzia lo stato di invecchiamento apparente della cute del viso e la localizzazione dei segni d’espressione.
LA PERDITA DI ELASTICITÀ
Rileva il livello di flessibilità e tonicità del viso, nei suoi differenti settori.
L’interpretazione dei dati ottenuti consente di programmare una strategia di intervento valida e funzionale. Il punteggio finale e la sua rappresentazione grafica a colonne visualizzano singolarmente i “picchi” dei settori su cui è più urgente intervenire, in modo da costruire PROTOCOLLI DI TRATTAMENTO MIRATI E PERSONALIZZATI.